CAMOGLI (Genova) - San Fortunato Martire 2024 Scritto da Lucio
Si ritorna in Liguria e precisamente a Camogli, graziosa cittadina marittima in provincia di Genova, dove l' 11 Maggio scorso si sono svolti i Festeggiamenti in onore di San Fortunato Martire, Patrono dei pescatori della Città.
La leggenda narra che Camogli aveva bisogno di un santo patrono, soprattutto per i pescatori e i naviganti, e così la popolazione fece pressione a Roma per ottenere un santo. Roma quindi inviò la salma di un soldato romano, chiamato Fortunato, e questi diventò così il patrono dei pescatori e naviganti di Camogli.
Negli anni 50 la festa è stata associata alla Sagra del Pesce e ancora oggi va avanti questa tradizione, il sabato sera 8 volontari portano a braccia la cassa con la statua di S. Fortunato, del peso di 4 quintali. Alla processione segue uno spettacolo pirotecnico con la successiva illuminazione del campanile ad opera della Tecnoart Camogli. Intorno alle 23,00 viene appiccato il fuoco ai falò.
I falò vengono costruiti dai due quartieri di Camogli, il Porto ed il Pinetto, con vecchi mobili, barche rotte, vecchie persiane e tutto ciò di cui i Camogliesi non hanno più bisogno. Le due opere d'arte possono essere ammirate per poche ore prima di prendere fuoco.
Grazie al nostro caro amico e membro del nostro staff per la Liguria Simone Bavestrello, che ringraziamo profondamente per il suo preziosissimo contributo, Pirovagando.it è lieto di mostrarvi il video dello spettacolo pirotecnico a mare e dell'incendio del campanile dell'edizione 2024 realizzato dalla:
FA.SI.MA FUOCHI EVENTI di Gaetano Spina e Figli da Santa Venerina (Ct)
L'immagine rappresentativa in home page è stata realizzata dalla Pirovagando Graphic Design. Le immagini sono disponibili in streaming sul nostro sito seguendo il link in home. Buona visione con Pirovagando.it
Era la fine del mese di Marzo del 1632 quando, con grande festa e gioia, il popolo monticiano accoglieva in paese l'antica e miracolosa effige di Maria Santissima del Suffragio, una spledida opera lignea di artista lucchese del 16° Secolo, donata alla città dal Papa Urbano 8°. Da quella data, gli abitanti di uno dei più bei borghi medievali d'Italia, suggellò un fedele patto di sudditanza con la Vergine, dichiarata protettrice della città e di ...(segue)
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