Archivio 2020

Dettagli: Scritto da Lucio

Per gli appassionati ed intenditori dell’arte pirotecnica, Ottobre vuol dire Mugnano e il Sacro Cuore di Gesù, la grandiosa festa che si svolge nella terza Domenica del mese. Per molti anni, Mugnano e il suo festival pirotecnico sono stati un appuntamento fisso per migliaia di amanti dell’arte pirotecnica; Leggendarie erano le esibizioni dei maestri pirotecnici che per ore, coloravano il cielo mugnanese di mille colori e caroselli di luce in onore del Sacro Cuore di Gesù, con spettacolari, ...(segue)

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Continuiamo il nostro viaggio nel tempo, alla piacevole riscoperta delle nostre care feste dei passati anni. Questa volta ci dedichiamo ai festeggiamenti patronali di Gioia Sannitica, in provincia di Caserta, organizzati in onore di San Michele Arcangelo nei giorni dal 27 al 30 settembre. Il culmine dei festeggiamenti è previsto per il giorno 29 settembre con l'omaggio floreale al Santo Patrono da parte dell'Amministrazione Comunale e con la Santa Messa Solenne presso la Chiesa di San Felice, chiesa ...(segue)

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A Montefalcione la festa di Sant’Antonio da Padova è stata ed è l’avvenimento più importante dell’anno. Vi è un Sant’Antonio “piccolo” il 13 giugno, e uno “grande” celebrato nella data convenzionalmente scelta dell’ultima domenica di agosto. I documenti parrocchiali attestano che nel 1688 il Santo preservò il paese da un violento terremoto che nelle zone limitrofe provocò morte e distruzione. Montefalcione vanta di essere tra le più antiche piazze pirotecniche della campania, se non proprio ...(segue)

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Come da tradizione il 29 Settembre ricorrono i solenni festeggiamenti in onore dell'Arcangelo Michele, tradizionalmente equiparato ad un Santo, e quindi di San Michele Arcangelo.

Il nome Michele deriva dall'espressione "Mi-ka-El" che significa "chi è come Dio" ed è ricordato per aver difeso la fede in Dio contro le orde di Satana. Il culto di San Michele è di origine orientale quando l'imperatore Costantino I a partire dal 313 gli tributò una particolare devozione, fino a dedicargli il Micheleion, un ...(segue)

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Da tempo immemorabile Recco tributa solenni festeggiamenti alla Madonna del Suffragio. Un documento risalente ai primi del 1600, conservato nell’archivio parrocchiale riporta che l’Oratorio era dedicato alla Natività di Maria e che il giorno 8 settembre l’Arciprete di Recco vi si recava a celebrare la Messa cantata ed il Vespro. Con l’occupazione delle truppe napoleoniche, dal 1811 al 1814 l’Oratorio viene chiuso e i beni sono prima dispersi ma poi, in parte recuperati dai recchesi. ...(segue)