anno 2010
Alberobello (Bari) - Santi MEDICI Cosma e DamianoImmersa in uno degli scenari più belli della Valle d’Itria, celebre per le sue abitazioni molto caratteristiche chiamate “ TRULLI “, stiamo parlando ovviamente della Città di ALBEROBELLO, comune di 11.000 abitanti della Provincia di BARI.
Da sempre meta di numerosi turisti che giungono in questa ridente cittadina per ammirarne le bellezze e la straordinaria architettura dei trulli, durante l’ultima settimana del mese di settembre la città di ALBEROBELLO diventa meta dei tanti appassionati delle FESTE PATRONALI che giungono dai paesi limitrofi e non solo per partecipare ed assistere ai SOLENNI FESTEGGIAMENTI in ONORE dei SANTI MEDICI COSMA e DAMIANO.

Brevi cenni storici sulla storia dei SANTI MEDICI COSMA e DAMIANO

{xtypo_quote}I santi Cosma (o Cosimo) e Damiano, noti anche come Santi Medici (... - Cirro, Siria, 303) sono ritenuti dalla tradizione due gemelli di origine araba, medici in Siria e martiri sotto l'impero di Diocleziano: sono venerati da tutte le Chiese cristiane che ammettono il culto dei santi.
Questi erano in grado di operare prodigiose "guarigioni" e "miracoli" e la loro azione era completamente gratuita nei confronti di tutti, Secondo la tradizione agiografica che, sebbene non storicamente verificabile, è supportata dall'antichità del culto loro tributato, i due erano gemelli originari dell'Arabia, appartenenti ad una ricca famiglia. Il padre si convertì al Cristianesimo dopo la loro nascita, ma morì durante una persecuzione in Cilicia; mentre la madre, Teodota (o Teodora), da più tempo cristiana, si occupò della loro prima educazione.
Dopo aver appreso l'arte medica nella provincia romana di Siria, praticarono la loro professione nella città portuale di Ægea, in Cilicia, sul golfo di Alessandretta.
Prestavano la loro opera con assoluto disinteresse, senza mai chiedere retribuzione alcuna, né in denaro, né di altro genere, sia dai ricchi e sia dai poveri, in applicazione del precetto evangelico: "Gratis accepistis, gratis date". Uno dei loro più celebri miracoli, tramandati dalla tradizione, fu quello di aver sostituito la gamba ulcerata di un loro paziente con quella di un etiope morto di recente.Durante le persecuzioni dei cristiani promosse da Diocleziano (284 - 305) furono fatti arrestare dal prefetto di Cilicia, Lisia.
Avrebbero subito un feroce martirio, così atroce che su alcuni martirologi è scritto che essi furono martiri cinque volte. I supplizi subiti da Cosma e Damiano differiscono secondo le fonti. Secondo alcune furono dapprima lapidati ma le pietre rimbalzarono contro i soldati, secondo altre furono crudelmente fustigati, crocefissi e bersagliati dai dardi, ma le lance rimbalzarono senza riuscire a fare loro del male; altre fonti ancora narrano che furono gettati in mare da un alto dirupo con un macigno appeso al collo, ma i legacci si sciolsero e i fratelli riuscirono a salvarsi, e ancora incatenati e messi in una fornace ardente, senza venire bruciati.
Cosma e Damiano infine vennero decapitati, assieme ai loro fratelli più giovani (o discepoli), Antimo, Leonzio ed Euprepio, nella città di Cirro, nei pressi di Antiochia .
Dopo il loro martirio coloro che avevano assistito al macabro spettacolo vollero dare degna sepoltura a coloro che tanto bene avevano elargito in vita, cercando anche di rispettare la volontà di Cosma circa la separata sepoltura: ciò fu loro impedito da un cammello che, secondo la leggenda, prese voce dicendo che Damiano aveva accettato quella ricompensa solo perché mosso da spirito di carità, onde evitare che quella povera donna potesse sentirsi umiliata dal rifiuto. I presenti diedero dunque sepoltura ai loro corpi deponendoli l'uno a fianco dell'altro.
(Fonte: Wikipedia){/xtypo_quote}
Venerati in molte città della nostra ITALIA, anche la festa di ALBEROBELLO in loro onore da qualche anno sta assumendo un notevole rilievo nel panorama delle FESTE PATRONALI.
Le sfarzose e splendide luminarie ancora una volta affidate alla ormai consolidata esperienza ed arte della ditta FANIUOLO da Putignano (Bari), i grandi CONCERTI BANDISTICI delle CITTA’ di CONVERSANO, LECCE, RACALE e NOCI che nei giorni 26 e 27 SETTEMBRE hanno allietato l’intera piazza con le dolci note delle marce sinfoniche e poi la superba gara pirotecnica di ieri sera, tra i grandi maestri pirotecnici, tra i “TITANI“ così come affettuosamente sono stati definiti dai nostri amici PIROVAGHI, ovvero (in ordine di tiro) :
- F.LLI DI MATTEO da Sant'Antimo (Na);
- Cav. SCUDO Gerardo da Ercolano (Na);

- Cav. BRUSCELLA Bartolomeo da Modugno (Ba);

Ovviamente data l'importanza di questi grandi nomi era impossibile per noi PIROVAGHI ed amanti di tutto ciò che rende stupende le FESTE PATRONALI, mancare al grande appuntamento in questa bella e sempre affascinante località pugliese, per cui come ormai avviene da qualche tempo, anche ieri sera armati come sempre di foto e video camere abbiamo documentato ogni minimo dettaglio della manifestazione soprattutto per i tanti amici PIROVAGHI lontani che non sempre hanno la possibilità di partecipare ai grandi eventi pirotecnici.
In download alla voce ALBEROBELLO (Bari) - SS MEDICI Cosma e Damiano - 27.9.2010 i video, ripresi da Salvatore, in formato HD.
 

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